A poche settimane trascorse dal trasferimento, Salernitana–Trapani, sarà già una gara da amarcord per Moses Odjer. Cinque anni vissuti all’ombra dell’Arechi tra e alti e bassi… e non pochi rimpianti.
Salernitana-Trapani, probabile l’impiego di Odjer dal 1′
Giunto a Salerno 5 stagioni fa tra lo scetticismo generale, Moses Odjer, col passare delle giornate, ha saputo via via ritagliarsi uno spazio importante nella Salernitana dell’allora tecnico Vincenzo Torrente. Fondamentale il suo apporto in chiave salvezza nel primo anno di B, a dispetto della giovanissima età e della poca esperienza tra i professionisti. In alcuni frangenti, il brevilineo centrocampista ghanese ha preso letteralmente per mano la Salernitana nonostante, ad ogni inizio stagione, sembrasse costantemente in odore di cessione. L’ex Catania, alla fine, è sempre passato da papabile pedina di scambio a faro del centrocampo granata in poche settimane.
Nelle sue 101 presenze con la maglia della squadra del Cavalluccio, condite da un solo, ma splendido gol al Latina, Odjer ha sempre alternato prestazioni brillanti ad altre ben sotto la sufficienza. A condizionarlo in più di un’occasione, la poca gestione della sua cattiveria agonistica, motivo di qualche cartellino rosso di troppo. Tante, comunque, le gare disputate, forse addirittura non abbastanza, considerando i vari colleghi di reparto del passato impiegati al suo posto.
Mister Castori, in questo mercato di gennaio, lo ha voluto fortemente alle sue dipendenze per farne un titolare inamovibile. Rimasto in panchina nelle ultime due gare, questa sera Odjer potrebbe esordire con la maglia del Trapani proprio contro il suo recentissimo passato, in quello stadio che lo ha visto muovere i primi passi da professionista. Facile prevedere che, a prescindere da tutto, per lui non sarà certo una partita come le altre. Si tratta, senza dubbio alcuno, di un’occasione pressoché irripetibile per dimostrare che, se fosse stato depositato il quadriennale già firmato, avrebbe meritato di proseguire la sua esperienza all’ombra dell’Arechi. Con i dovuti scongiuri del caso, ci auguriamo che ciò non avvenga… almeno per questa sera.