Agropoli, con una panchina lunga e di qualità, fa suoi i punti e vince negli ultimi secondi su Pallacanestro Salerno. Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca.
Sconfitta sul filo di lana per Pallacanestro Salerno
Sconfitta per la Pallacanestro Salerno nel derby contro Agropoli, ma che cuore per la squadra gialloblù. 70-74 il risultato finale arrivato solo negli ultimi secondi di una partita tirata punto a punto per quasi tutti i 40 minuti a disposizione.
Gara a viso aperto
Doveva e voleva la prestazione perfetta coach Menduto e così è stato. La Jolly non ha avuto paura della capolista approcciando alla partita nel miglior modo possibile: tenendoli a distanza. Dalla palla a due fino alla sirena del primo tempo, un’ottima difesa e le giuste scelte in attacco hanno fatto sembrare Agropoli una squadra di pari livello. Senza punti di riferimento chiari in attacco e con una difesa rivedibile. Egas e De Martino spaccano la partita con triple consecutive e palle recuperate in difesa, sfruttando i tanti punti in contropiede concessi dai delfini.
La seconda frazione
Il secondo tempo vede la Jolly che sa del “ritorno” avversario e trovando un Sammartino autore di 22 punti. Poi il minutaggio alto dei gialloblù (30 min di media per i titolari) e la conseguente stanchezza pesano decisamente sul match. I zero punti dalla panchina è un dato che fa riflettere considerando che, proprio dalla panchina avversaria sono arrivati i punti del sorpasso. A quasi 40 secondi dalla fine con due possessi sbagliati e qualche dubbia chiamata arbitrale, Agropoli porta a casa la vittoria consolidando il primato in classifica. Resta l’amaro in bocca per una gara che sicuramente meritava l’overtime per come si era messa ma che può far sorridere i tifosi.
La prossima partita
Nella prossima gara, la penultima del girone d’andata, sfida al PalaDelMauro contro Basket Irpinia, in un nuovo derby che vedrà protagonista la Jolly alla ricerca di una vittoria che questi ragazzi meritano.
