Una brutta Salernitana, quella andata in scena alla “Arena Garibaldi” di Pisa. Decisivi i primi 13 minuti in cui i padroni di casa vanno avanti per 2-0. I granata si risvegliano soltanto dopo l’ingresso di Akpa Akpro e Gondo. Analizziamo le prestazioni individuali dei calciatori della Salernitana di oggi attraverso il pagellone di SalernoSport24.
Il pagellone di SalernoSport24, in Salernitana-Perugia
Micai 5,5– Sulla punizione Di Quinzio fa un passo sulla destra che gli ritarda, in modo decisivo, il tempo del tuffo nel tentativo di respingere la parabola del centrocampista del Pisa. Incolpevole sul secondo gol di Fabbro. Soffre, manco a dirlo, quando deve giocare la palla con i piedi, regalando il pallone agli avversari in un paio di circostanze. Bravo ad evitare il 3-0 sul tiro a tu per tu di Fabbro dopo lo svarione di Migliorini.
Karo 4,5– Per la prima volta in stagione, brutta prestazione del difensore cipriota. Lascia 30 metri di campo a Fabbro, con la complicità di Kyine, prima di farsi superare facilmente in occasione del raddoppio toscano.
Migliorini 4,5– Fa una fatica tremenda a tenere la marcatura su Marconi che, spesso e volentieri, ha avuto il tempo di controllare e smistare per i compagni. Poco prima del gol di Jallow, un suo sanguinoso retropassaggio lancia in porta Fabbro, che per sua fortuna si fa ipnotizzare da Micai.
Jaroszynski 6,5– Senza dubbio, il migliore dei suoi. Dalle sue parti non si passa, anche quando è costretto ad usare le maniere forti. Fa un paio di chiusure in bello stile, sintomo evidente che, con questa categoria, c’entra veramente poco. Come sempre è l’ultimo a mollare, continuando ad incitare i suoi compagni fino al fischio finale.
Kiyine 4– Il peggiore in campo in assoluto. Non ne imbrocca una sin dalle battute iniziali del match. Colleziona una miriade di passaggi sbagliati e dribbling terminati in out. In due circostanze, con i compagni liberi di battere a rete, si intestardisce nella conclusione. La prima si rivela un passaggio a Gori. La seconda sbatte addosso ad un difensore avversario. dal ’59 Lombardi 5– Ventura lo inserisce al posto di uno spaesato Kyine sulla fascia destra, ma la sua prestazione non si discosta di molto da quella del compagno. Spreca un invitante suggerimento di Akpa Akpro sul 2-1, in cui spara alle stelle invece di servire i compagni in area.
Maistro 5,5– Si accende ad intermittenza, ma ogni qualvolta riesce a giocare il pallone si ha la sensazione che possa nascere un’azione da gol seppur, spesso e volentieri, sembra predicare nel deserto. Nel primo tempo effettua l’unica conclusione dei granata nello specchio della porta, bloccata dal portiere avversario. Nel secondo tempo, poco supportato dai compagni, il suo rendimento cala vertiginosamente. Dal ’73 Gondo 6– Esordio in maglia granata positivo per l’ex attaccante del Rieti. Corre, lotta, fa a sportellate e conquista un paio di calci d’angolo che, però, la Salernitana non riesce a concretizzare. Con onestà intellettuale, considerando l’emergenza e le prestazioni poco brillanti dei suoi compagni di reparto, da quel poco che si è intravisto meriterebbe una chance da titolare.
Di Tacchio 5,5 – Come al solito ci mette l’anima, ma non riesce mai a far partire un’azione d’attacco ai suoi. Seguito praticamente a uomo da Siega, riesce ad incidere soltanto in fase di rottura dove si dimostra il solito motorino instancabile. Quantità a iosa, ma pochissima qualità.
Odjer 5 – Fa quello che può, ma spesso si rivela fumoso e impreciso in fase di possesso, nonché falloso in fase difensiva. Per sua fortuna, l’arbitro Camplone non ravvisa un suo pestone intenzionale ai danni di Siega. Dal ’73 Akpa Akpro 6– La qualità c’è, e si vede dal primo pallone che tocca. Effettua un paio di passaggi illuminanti per i compagni che, però, non vengono sfruttati a dovere. Quando non c’è lui in campo, la Salernitana ne risente.
Lopez 5 – Tanta generosità, ma poca concretezza. Sbaglia, praticamente, tutti quei pochi cross che gli concedono gli avversari. In fase difensiva nessun errore grave da segnalare, ma è una riserva… e si vede.
Djuric 5– Insufficiente, questa volta, la prova del panzer bosniaco. Nel primo tempo, a parte un colpo di testa mancato su ottimo suggerimento di Maistro, dialoga alla perfezione con i compagni e fa salire la squadra. Nella seconda frazione, tanti passaggi sbagliati e nessun tiro verso la porta difesa da Gori.
Jallow 5– Gol a parte, l’attaccante gambiano è il peggiore in campo insieme a Kyine. Nel primo tempo, non sfrutta a dovere una ripartenza che avrebbe consentito ai granata di andare al riposo sotto di un solo gol. Sbaglia una lunga serie di passaggi e viene spesso pescato in posizione irregolare. Si accende soltanto con l’ingresso di Gondo, il cui raggio d’azione gli libera un po’ spazio sulla sinistra. Bravo a ribadire in rete una corta respinta della difesa avversaria, ma la sua prestazione complessiva resta ben lontana dalla sufficienza.
Ventura 5– Ha mezza squadra fuori per infortunio e questo, senza dubbio, è un’attenuante non di poco conto. La squadra, però, innegabilmente, nelle ultime partite ha subito un’involuzione tecnico-tattica non indifferente. Siamo, in ogni caso, sicuri di essere in buone mani. Ventura è un maestro di calcio, e soltanto lui, con i suoi schemi e le sue scelte di formazione, potrà rimettere in carreggiata la Salernitana. L’unica scelta che si fa fatica a comprendere è, vista la piena emergenza, il non utilizzo di Dziczek (ancora a 0 minuti giocati) e Gondo dal primo minuto… ma siamo sicuri che anche per questo mister Libidine avrà la risposta.
Il tabellino del match
Salernitana (3-5-2): Micai; Karo, Migliorini, Jaroszynski; Di Tacchio, Odjer (28′st Akpa), Maistro (28′st Gondo), Kiyine (14′st Lombardi), Lopez; Djuric, Jallow. A disp. Vannucchi, Cerci, Kalombo, Morrone, Pinto, Dziczek. All. G. P. Ventura
Pisa (3-5-2): Gori; Belli, Ingrosso, Benedetti, Lisi; De Vitis (19′st Gucher), Verna, Di Quinzio (28′st Marin); Siega (31’st Aya), Fabbro, Marconi. A disp. D’Egidio, Perilli, Izzillo, Moscardelli, Minesso, Meroni, Liotti, Pinato, Masucci, Gucher. All.: L. D’Angelo
Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara
Assistenti: Capaldo e Lanotte
IV uomo: Valerio Marini di Roma
Marcatori: 6′ Di Quinzio (P), 13′ Fabbro (P), 79′ Jallow (P)
Corner: 1-3
Ammoniti: 11′ Di Tacchio (S), 54′ Djuric (S), 63′ De Vitis (P), 75′ Marin (P), 79′ Gori (P), 93′ Lopez (S)
Espulsi: 92’ D’Angelo