La conferenza stampa di quest’oggi è stata un’ottima vetrina per Serse Cosmi per sfogare la sua frustazione su questi playout, a suo dire, “irreali”.
In conferenza stampa Cosmi si sfoga alla vigilia del contestatissimo playout
Come riportato dai colleghi di Trivenetogoal.it, il tecnico degli arancioneroverdi ha fatto il punto sia sugli indisponibili (ben dieci tra Nazionali ed infortuni) sia sulla salvezza dapprima guadagnata e poi di nuovo in ballo. Il tecnico del Venezia non ha risparmiato frecciate e, senza peli sulla lingua, ha criticato la gestione dei match salvezza posticipati fuori tempo massimo. Nel virgolettato del sito veneto si possono anche leggere lodi alla tifoseria lagunare, che sarà assente al Penzo per protesta contro la Lega Calcio, e che ha tutto l’appoggio del tecnico.
Nella conferenza stampa Cosmi ha anche ringraziato lo staff, capace in sei giorni di riassemblare una squadra e fatto sì che potranno essere schierati quanti più giocatori in piena forma. Cosmi ha preferito citare solo di striscio la Salernitana. Nessuna parola verso i granata e tutto l’ambiente salernitano perchè sarà il campo a dire la sua.
Ecco la conferenza stampa riportata da Trivenetogoal:
“I playout sono difficilmente pronosticabili, figuriamoci in queste condizioni in cui arriviamo. Dico che sono stati molto importanti questi sei giorni in cui ci siamo ricompattato e ci siamo messi a lavorare in una certa maniera. È impossibile capire cosa accadrà in queste due partite, in quattro giorni può succedere di tutto. In questo momento quelli che possono stare meglio sono i giocatori di struttura brevilinea come Zampano, St Clair, Lombardi ma non è che si può stilare una classifica di come stanno i giocatori. I tifosi? Hanno preso una decisione rispettabile e motivata e sarebbe giusto evidenziare che loro non ci saranno per motivi precisi. Domizzi quando è rientrato è stato uno dei giocatori più continui. È il leader di questa squadra, mantenendo una condizione fisica ottimale le prestazioni vanno di conseguenza. È un’assenza importante. Abbiamo saputo pochi minuti fa che Zennaro e Segre che si sono liberati dalle rispettive nazionali, manca l’ultimo nulla osta, bisogna vedere come stanno Zigoni e Bentivoglio che hanno lavorato in contesti diversi, abbiamo gli infortunati storici e Pinato che non sta bene. Tutti si sono ributtati nella mischia negli ultimi sei giorni. Avremo anche Mazan fuori, ci manca tutta la catena di sinistra e Pinato è in forte dubbio. Voi mi fate parlare di calcio ed è un merito, vi ringrazio, ma io soffro e non mi capacito di quello che è successo. In questi cinque giorni mi assale un dubbio: partire per Perugia alle cinque di mattina o la sera stessa della partita. La Salernitana? Ognuno tira acqua al proprio mulino. A volte c’è un’etica anche per gli ultras, i nostri si sono comportati con grande dignità, evidentemente non tutti la pensano allo stesso modo. Ma io parlo solo delle mie cose”