HomeCalcioCosì vicini, così lontani: Cava festeggia il centenario della Cavese
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Così vicini, così lontani: Cava festeggia il centenario della Cavese

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Grande festa a Cava De’ Tirreni. Questa sera ci sarà la “Notte Blufoncè” in onore dei 100 anni della Cavese. La serata, che inizierà alle 18 con un raduno nel piazzale del “Simonetta Lamberti“, proseguirà lungo le vie del corso, illuminato per l’occasione di bianco e blu, fino a Piazza Duomo dove ci sarà la vera e propria festa.

Spegne 100 candeline la Cavese, festa grande nel comune Metelliano

Per l’evento è stato creato anche un almanacco. L’almanacco storico realizzato da Luca Senatore, con la collaborazione del giornalista Nunzio Siani, ripercorre un secolo di imprese degli aquilotti attraverso 300 foto, 2700 tabellini di partite ufficiali, classifiche e i dati anagrafici di oltre 1300 calciatori.

Si parte alle 18 con il raduno di tutti i partecipanti e glorie biancoblù. Alle ore 19 passeggiando lungo il corso addobbato con immagini della storia degli aquilotti ed illuminato in bianco e blù si arriverà a piazza San Francesco. Prima, però, sarà scoperta una targa a Palazzo Guida, dove si tenne il primo incontro dei fondatori dell’Unione Sportiva Cavese.

Alle 21 inizia la grande festa a piazza San Francesco, con momenti di gioco anche per i piccoli aquilotti. In attesa del momento celebrativo con tutti i protagonisti, l’esibizione degli Skizzekea. Alle 21.30 Fernando Siani e Jolanda De Rienzo daranno inizio all’evento più atteso, con la passerella sul grande palco sistemato in piazza San Francesco di oltre 200 protagonisti della storia centenaria del club.

Tra i vari ospiti ci saranno anche i giocatori che hanno fatto grande la Cavese tra cui Paolo Braca, capitano nella storica promozione in Serie B del 1980 e tanti altri nomi legati alla società dell’acquilotto. Tanti amarcord ma anche tanto divertimento. Ci saranno gonfiabili per bambini, esibizioni degli sbandieratori ed un particolare graffito rappresentante il famoso aquilotto metelliano ad opera dei Madonnari. Grande festa non solo per la Cavese ma per tutta la città.

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Luigi Lodato
Luigi Lodato
Luigi Lodato nasce a Salerno nel 1993. Residente a Roccapiemonte, ridente cittadina dell'Agro, si avvicina al giornalismo ad inizio 2010 sulle onde radio di Radio Blue Star, grazie alla quale ottiene l'iscrizione all'albo dei pubblicisti nel 2012. Fino al 2015 è corrispondente e reporter per la radio e svariate testate giornalistiche dell'Agro. Ritorna a scrivere nel 2017 sul sito tematico Granatissimi e, dal 2018, entra nella famiglia di SalernoSport24 come redattore per divenire, in seguito, caporedattore e responsabile alle interviste. Qualche citazione, tanta imparzialità ed un pizzico d'ironia per invogliare alla lettura, buon viaggio sul nostro giornale!
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