Sarà Menichini-ter. Dopo un incontro “virtuale” tenuto da Lotito-Mezzaroma-Fabiani, si è deciso per il nuovo allenatore dei granata.
Panchina granata: Menichini prossimo allenatore, a breve l’ufficialità
Giornata intensa quella di patron Lotito, in riunione questa stamattina per la nuova formula delle Superleghe che vedrà coinvolti i club più virtuosi. Prima l’incontro con Agnelli poi la medizione tra le Leghe Europee. Un vero e proprio scontro.
Ma la giornata non è proseguita nelle migliori condizioni. In conferenza prima telefonica con Mezzaroma, poi in videocall con la dirigenza al gran completo, la triade granata ha deciso di dare una scossa e una presa di posizione dura: Gregucci doveva lasciare l’incarico. Troppo forti le urla arrivate ieri dallo stadio ma soprattutto il malumore di un’intera città che da ieri post partita ha viaggiato a mezzo social. In poche ore il disastro granata ha raggiunto anche la Top20 dei trend topic di Twitter con l’hashtag #SalernitanaCosenza #LiberateLaSalernitana. Insomma una contestazione ad ampio raggio.
Dall’altra parte, in città, i granata presso la struttura alberghiera a Baronissi, si preparavano al ritiro punitivo presso la Capitale, lontano da distrazioni e da occhi indiscreti. Ai giocatori e allo staff è stato dato tempo un paio d’ore per preparare valigie e quant’altro prima della partenza alle ore 13:30 alla vola di Roma. Ebbene il prepartenza è stato dei più tristi: Gregucci ha appreso il suo esonero tramite il comunicato stampa della società. Visibilmente triste in volto e con qualche lacrima ha dapprima salutato lo staff e poi la squadra che era nella hall per la colazione mattutina.
Anche qualche dispiacere misto a tristezza è apparso sul volto dei calciatori, come raccontato dagli addetti ai lavori del noto albergo. Gregucci ha comunque rinquorato tutti dicendo di mettere anima e corpo sabato. Un bel gesto del tecnico pugliese. Poi la notizia, come di dovere, ha viaggiato tramite internet. Totonome in primis, con Beni dalla primavera alla prima squadra, Camplone, Moriero ma soprattutto Ciro De Cesare il quale è rimasto soltanto una suggestione.
Ma è proprio Lotito in persona che caldeggia il nome, ancora una volta, del salvatore Leonardo Menichini che firmerà un contratto fino al termine della stagione (con al massimo tre le partite della Salernitana) e il rinnovo automatico in caso di salvezza. Storico vice di Carletto Mazzone, ritorna alla Salernitana che ha guidato per 2 stagioni (2014-2015, 2015-2016). Il tecnico toscano raggiungerà la Salernitana a Roma, domani, dove preparerà, al riparo da occhi indiscreti, la partita contro il Pescara.
Fabiani scaricato dalla società, altre squadre seguono la situazione…
Ma non è finita qua. Proprio il nome del Menichini-ter pare non sia andato giù per niente al direttore sportivo Angelo Fabiani. Non solo. La società ha praticamente scaricato sia l’operato disastroso di questo campionato del DS sia la scelta contraria del tecnico toscano. A questo si è aggiunta anche la non presenza del DS tra il colloquio Menichini-Tare. Praticamente la goccia che ha fatto (quasi) traboccare il vaso. Fabiani è praticamente un separato in casa, al momento, granata. E proprio questa situazione è all’attenzione di alcune società che vorrebbero strizzare l’occhio al direttore sportivo, come vi avevamo anticipato tempo fa.