Allenamento a porte aperte in vista del delicato match di sabato contro il Carpi. La compagine di Gregucci ha visto muovere il pallone sul terreno del Volpe davanti ad un centinaio di tifosi. Bene Schiavi che incoraggia i compagni, Orlando mostra sprazzi di tecnica e Calaiò praticamente un killer in area di rigore.
Schiavi leader che incoraggia, Orlando funambolo, Calaiò infallibile
Tutti al Volpe. Tre giocatori per tre reparti di gioco diversi. Il capitano Raffaele Schiavi, molto concentrato sul terreno di gioco, guidava le azioni difensive. Non solo. Nelle occasioni “a specchio” dove l’altra squadra doveva attaccare, il capitano incoraggiava i compagni “avversari” a fare meglio nelle azioni e nelle conclusioni in porta. Un gesto importante da valido leader capace di incoraggiare e supportare i compagni.
Ci spostiamo sulla fascia offensiva, andiamo dall’ala Francesco Orlando. Il giocatore, impiegato poco quest’anno, ha mostrato alti segni di tecnica. Funambolo palla al piede, capace di smarcarsi spesso e di dribblare i compagni, Orlando ha mostrato validi attributi. Nello schema di Gregucci uno-contro-uno e poi palla sulle fasce, Orlando si è ben impegnato con entrambi i piedi, capace anche di giocare spalle alla porte. Insomma un talento (inespresso in campo) che meriterebbe di sicuro un minutaggio più sostanzioso.
Ultimo paragrafo dedicato a Calaiò. Praticamente infallibile sotto porta, ha segnato a tutti e tre i portieri che a giro si sono scambiati i guantoni in porta. Tutte le palle arrivate sui suoi piedi sono finite in rete. Tutte. L’unico nell’allenamento capace di andare a segno con continuità. Ancora una volta il 19 granata si è dimostrato un attaccante di valore e un killer sottoporta. Speriamo soprattutto in gare ufficiali.