Focus: si salvi chi può. Chi salviamo della squadra?
Fin a questo momento (sperando ancora di essere smentiti) la squadra ha deluso le aspettative della piazza e la gran parte dei giocatori, tra quelli acquistati in estati e quelli già presenti in rosa, non ha reso secondo le previsioni della vigilia. Ad inizio campionato, le premesse sembravano buone, i punti, sopratutto in casa, arrivavano e la squadra sembrava viaggiare compatta verso l’obiettivo. Poi sono arrivate le prime sconfitte e la Salernitana ha perso tutte le sue sicurezze. In molti hanno deluso, in primis Di Gennaro e Djuric, due investimenti importanti della società che non hanno mai ingranato. Tra quelli che, invece, nonostante tutto, hanno dato proprio contributo non possiamo non citare Tiago Casasola, bomber della squadra con sei reti all’attivo, e Francesco Di Tacchio, acquistato a parametro zero in estate e punto di riferimento indiscusso del centrocampo granata. Lo stesso Migliorini, svincolatosi anche lui dopo l’esclusione dell’Avellino, ha quasi sempre dimostrato la sua affidabilità, anche in momenti molto critici. Raggiunge la sufficienza anche Valerio Mantovani, fuori qualche partita per acciacchi fisici, ma cresciuto durante l’esperienza in granata. Andrè Anderson ha fatto vedere delle buone cose, ma la giovane età lo penalizza ancora in quanto ad incisività.
