Verso Salernitana-Palermo: l’allenatore avversario
Roberto Stellone, nato a Roma il 22 luglio 1977 è l’allenatore del Palermo. Suo padre Gaetano è stato a sua volta un calciatore professionista, attaccante, giocando in varie squadre in Serie B e Serie C negli anni settanta come Barletta, Pescara, Messina, Salernitana e Matera. Da giocatore Roberto era un attaccante completo, mancino, poteva agire sia da centravanti sia da seconda punta: le sue qualità principali erano la tecnica, i dribbling e il colpo di testa. Nella stagione 2009-2010 con le sue reti contribuisce alla salvezza del Frosinone: a seguito della retrocessione della squadra in Lega Pro l’anno seguente, il 28 giugno 2011 annuncia il suo ritiro dal calcio giocato.
Dopo essersi ritirato dal calcio giocato, diventa allenatore della squadra Berretti del Frosinone, vincendo lo scudetto di categoria 2011-2012. Il 14 giugno 2012 diventa allenatore della prima squadra. Nella sua prima stagione da allenatore centra un settimo posto, mentre nella stagione successiva arriva secondo in Lega Pro e ottiene la promozione in Serie B vincendo i play-off contro il Lecce. Il 16 maggio 2015 al termine del primo anno in Serie B riesce a far conquistare al Frosinone Calcio, contro ogni pronostico, la prima promozione in Serie A con un turno di anticipo, vincendo in casa contro il Crotone per 3-1. Il 31 maggio 2015, in seguito alla prima storica promozione in Serie A del club giallo-azzurro, diventa cittadino onorario di Frosinone insieme al resto della squadra. Il 15 maggio 2016, in seguito alla retrocessione in Serie B, lascia la panchina dei Ciociari, dopo aver ottenuto la promozione in Serie B e successivamente quella storica in Serie A in soli quattro anni. Il 4 luglio seguente diventa allenatore del Bari, in Serie B, firmando con i pugliesi un contratto biennale con opzione per il terzo anno. Il 7 novembre viene esonerato avendo collezionato 16 punti in 13 partite. Il 28 aprile 2018 viene nominato nuovo tecnico del Palermo.