Serie A: in cinque per un posto… in B
180 minuti (e poco più) e avremo una soluzione. 4 squadre esulteranno e tireranno un respiro di sollievo in vista della prossima stagione, una sola invece si ritroverà tra le lacrime a recriminare su quello che poteva essere ma non è stato. La lotta salvezza e il suo appassionante epilogo è sempre più vicino, trascinandosi in un’incertezza più totale che domenica dopo domenica cambia scenari e prospettive. Anche oggi che mancano appena due giornate alla fine, infatti, la situazione appare più ingarbugliata che mai, con 5 squadre in appena due punti e una serie di possibili combinazioni che (anche a causa degli scontri diretti e delle classifiche avulse) potrebbero far venire il mal di testa. Cerchiamo allora di chiarire qualche punto fermo in questo mare decisamente agitato.
Partiamo dal dato più semplice da analizzare, ovvero i punti in classifica. La graduatoria a due giornate dalla fine mette in prima posizione la Spal di Semplici, che con i suoi 35 punti guida il gruppone con una lunghezza di vantaggio su Chievo, Crotone e Udinese e due sul Cagliari, che attualmente sarebbe retrocesso. Alla squadra di Semplici, comunque, 4 punti potrebbero comunque non bastare, perché è in svantaggio negli scontri diretti contro i sardi e in caso di arrivo di entrambe a quota 39 sarebbero quindi i rossoblu a spuntarla. Per il resto, non essendoci in programma sfide tra le 5 squadre direttamente coinvolte, la situazione è virtualmente aperta, nel senso che potenzialmente tutte e 5 le formazioni potrebbero conquistare il massimo dei punti.