E’ andata così: Salernitana-Foggia
Dopo un intero girone, tornano ad affrontarsi Salernitana e Foggia. La sfida, da sempre, è molto sentita, considerata la storica rivalità tra le tifoserie; quindi, anche se le due compagini non hanno molto da chiedere a questo finale di stagione (nonostante i pugliesi non siano ancora esclusi matematicamente dai play-off), i risultato finale conserva una sua importanza.
All’andata, i granata, reduci dalla vittoria di Chiavari, cercavano continuità di risultati con la nuova gestione tecnica. La Salernitana confermò il 4-2-3-1, con Kiyine a ridosso dell’unica punta Bocalon. Nel primo tempo gli uomini di Colantuono fanno decisamente meglio, sfiorando il vantaggio in più occasioni e colpendo una traversa con Signorelli poco prima del riposo. Ad inizio ripresa, i granata continuano a spingere, e centrano un altro legno con Sprocati, ben assistito da Signorelli. Poi, la doccia fredda: all’80’, alla prima vera occasione, gli ospiti passano in vantaggio con Floriano. Subito dopo il raddoppio, grazie ad un tiro dal limite di Gerbo. Prima dello 0-3, sempre di Floriano, c’è lo spazio per il terzo legno di serata per la Salernitana, che fornisce ulteriore prova della sfortunata serata.