Camaiore brucia la Campolongo Salerno nel secondo tempo

Penultimo turno nel girone B della Serie A2 di hockey pista. Con la salvezza già al sicuro, la Campolongo Salerno ha disputato l’ultima trasferta della stagione.

La 17ª giornata della Serie A2 di hockey pista

Ottava giornata di ritorno nella Serie A2 di hockey pista.

Un passo indietro rispetto alla bella prova contro la neopromossa Indeco Giovinazzo: la Campolongo Salerno battuta dalla Rotellistica Camaiore per 6-3 al termine di una partita in cui le ombre – soprattutto in difesa – hanno prevalso sulle luci. Per carità: l’assenza dello squalificato Fontan Alfani ha spuntato non poco gli artigli dei granata, ma i lucchesi hanno approfittato a piene mani dei regali fuori stagione elargiti dagli avversari.

Subito un brivido per Marrazzo, che respinge un insidioso alza e schiaccia dalle retrovie di Mattugini. La Roller prova a uscire dal guscio con una bordata di Giuseppe Giudice respinta da Bandieri, ma una leggerezza a metà pista del figlio d’arte spalanca a Mattugini la strada verso la porta ospite: Camaiore in vantaggio dopo 4′.

La squadra di coach Crudeli “vede” il raddoppio con un tiro dalle retrovie di Mattugini e una sortita di Pardini, che perde tuttavia l’equilibrio proprio a due passi dal numero 1 ospite. La prima occasione per i salernitani nasce da un contropiede di Esposito: il suo assist per Giuseppe Giudice chiede di essere solo depositato in porta, Bandieri evita il pari. Poco più in là, il capitano della Campolongo sollecita il portiere lucchese anche da lontano.

Rotellistica ancora vicinissima al 2-0 con Mattugini: il suo alza e schiaccia, però, non sorprende Juanito Marrazzo. Il quintetto allenato da Massimo Giudice – che ha seguito la partita in borghese per squalifica – ci prova con più convinzione a metà del primo tempo: in contumacia dell’argentino, l’uomo più pericoloso è senz’altro il primogenito del coach, che si fa sentire prima dalla grande distanza, poi con un’azione personale respinta da Bandieri.

Gli sforzi dei salernitani sono ripagati al 12′: fallo di ostruzione speso da Tirinnanzi dietro la porta avversaria, cartellino blu e punizione di prima segnata da Esposito. Il pareggio subito non fredda l’ispirazione della Rotellistica Camaiore, che cerca subito lo strappo con un diagonale di Mattugini respinto dal numero 1 della Roller, che si ripete poco dopo anche su un tiro-assist del giocatore versiliese.

La pressione portata dai toscani cresce possesso dopo possesso, occasione dopo occasione: Marrazzo rischia su una conclusione dalla tre quarti di Ninci, esaltandosi anche su un tiro ravvicinato di Mattugini su assist di Maremmani. Una breve parentesi salernitana con un tentativo di Giuseppe Giudice, poi un’altra ondata lucchese: si fanno vedere Pardini e Mattugini, quest’ultimo dalla distanza.

La Campolongo accarezza l’idea del sorpasso con una bella combinazione tra Esposito e Giuseppe Giudice: Bandieri cala il due di picche. Scampato il pericolo, la Rotellistica torna in vantaggio al minuto 17: Tirinnanzi prende la mira dalla distanza e fredda Marrazzo con una sventola irresistibile. L’arbitro Moretti convalida nonostante le proteste dei granata, che chiedevano un ingaggio a due perché la pallina aveva toccato la rete di protezione.

Altri due giri di lancette e Camaiore si porta sul 3-1: Pardini sfrutta una violazione di 5″ per servire Raffaelli, che va in rete da pochi passi. Il doppio svantaggio obbliga la Campolongo a sbottonarsi: Esposito serve Giuseppe Giudice, che si gira e batte a rete, Bandieri salva ma non può nulla sulla successiva deviazione del capitano ospite. 3-2 al 20′.

Più Rotellistica che Roller nel finale di tempo: Marrazzo si supera su un tiro da buona posizione di Ninci e su un’altra sortita di Mattugini. Lo stesso Ninci ci riprova anche da metà campo, centrando l’incrocio dei pali. I salernitani si affidano al loro uomo di punta per spezzare la monotonia: il suo alza e schiaccia, però, non sorprende Bandieri.

La partita cambia completamente direzione nello spazio di 20″: due gol in successione di Maremmani e Ninci – oscurati da una connessione matrigna – portano Camaiore sul 5-2. L’ampio vantaggio sblocca una volta per tutte il quintetto toscano, che si procura altre due chances con Mattugini e Ninci per blindare i 3 punti. Tocca ancora a Giuseppe Giudice turbare i sonni di Bandieri, ma il numero 1 lucchese risponde di nuovo presente.

Al 7′ il gol che chiude la partita: Ninci ruba la pallina a Esposito, pattina fino al limite dell’area per poi andare a segno con un diagonale fuori portata per Melillo, subentrato a Marrazzo subito dopo l’intervallo. La Campolongo rischia di inabissarsi sotto i colpi di Mattugini (palo), Ninci – a cui Melillo si oppone con il casco – e Tirinnanzi, anch’egli respinto alle soglie della porta salernitana.

I duri colpi dei versiliesi non scoraggiano la Campolongo, che ci prova sull’asse Sabetta-Durante e con una combinazione Giorgio Giudice-Durante: Bandieri attento in entrambe le circostanze. Al minuto 17′, infine, la rete del definitivo 6-3: Giuseppe Giudice riceve a metà pista e scarica in porta un tiro che lascia di sasso portiere e difesa.

Un’altra occasione per il capitano dei campani prima che Camaiore inizi la caccia al settimo gol: tentativi in serie di Maremmani (traversa e palo), Mattugini e Tirinnanzi, ambedue bloccati da Melillo. Gli ultimi fuochi li accende la Campolongo: non solo il capitano, ma anche Sabetta e Durante sollecitano Bandieri, che esce indenne anche da un’incursione in piena area di Giuseppe Giudice.

Potrebbe interessarti anche:

• Prevendita per Salernitana-Udinese
• Gli spettatori della 35ª giornata

Giovinazzo promossa in A1, Grosseto in B

La Indeco Giovinazzo chiude il capitolo promozione con una giornata di anticipo, superando in scioltezza la SGS Forte dei Marmi. Chiuso anche l’affare salvezza: la Hobbystore Grosseto precipita in B dopo il 5-1 rimediato a Castiglione della Pescaia.