Dopo Ochoa, è più che aperta che mai la finestra del calciomercato della Salernitana con Morgan De Sanctis pare abbia messo nel mirino un altro nome da copertina e non solo. Nicola ha bisogno di mettere muscoli e idee nel centrocampo, e pare ci sia un’offerta concreta per Isco.
Isco sulla strada della Salernitana
Molto più che un colpo ad effetto, questo sarebbe Francisco Román Alarcón Suárez, noto come Isco, alla Salernitana. L’offerta c’è e i granata si muovono per mettere in cantiere l’uomo che farebbe fare un salto di qualità importante alla squadra di Nicola. Non certo il salvatore della patria ricordando che già solo nel match con i campioni d’Italia del Milan, secondo in classifica, mancheranno quattro titolari.
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Dopo Ochoa, dopo Ribery e poi Piatek e Candreva, un altro nome, importante, potrebbe arrivare a vestire la maglia granata. Inoltre Isco, con le sue trenta candeline – compierà 31 anni il prossimo aprile -, è nella maturità calcistica, quindi non una ‘figurina’ di per sé, nonostante abbia una bacheca invidiabile: ben 21 in cui qualcosa come cinque Champions League.
D’altra parte il suo procuratore è Jorge Mendes, non uno qualsiasi, e sta aspettando di piazzare il suo assistito in MLS o in qualche ricco club arabo. Offerte ufficiali non ce ne sono da altri club, forse qualche telefonata che non determina una presa di posizione al pari della Salernitana che per Isco è pronta a mettere sul piatto un buon contratto per un club come quello granata che mira alla salvezza.
Non solo Isco
Isco ok, anzi, ben più che ok, ma serve ancora tanto. Sembra finalmente in dirittura d’arrivo ogni discorso legato a Nadir Zortea. Il terzino, legato all’Atalanta, non è riuscito a ritagliarsi uno spazio nella squadra di Gasperini raccogliendo solo otto presenze in campionato, la Salernitana preme per il prestito, e ora sembra si sia arrivati ad una soluzione affinché il 22enne torni all’ombra del Principe degli stadi.
Si continua a parlare insistentemente di un ritorno di Djuric e così come della partenza di Bonazzoli: il problema qui sta nell’andare a rinforzare una diretta concorrente per la salvezza. Il Verona, che attende Borini, dovrebbe rinforzare la Salernitana così come la stessa andrebbe portare su un piatto un Bona in cerca di riscatto in una tra Cremonese e Spezia. Ragion per cui alcuni dei giocatori che arriveranno a Salerno saranno di un livello più alto (vedi Isco), ma soprattutto idonei e pronti all’uso.
