Pescara-Salernitana, un’altra trasferta amara: la partita dei tifosi
La trasferta allo stadio “Adriatico” è una di quelle che hanno un significato particolare per la torcida granata. Per averne un’idea è sufficiente andare a riguardare i trascorsi con la tifoseria abruzzese, anche nella passata stagione.
Nonostante il momento non particolarmente positivo per la Salernitana, con un entusiasmo sempre in fase calante nelle partite casalinghe, i sostenitori granata non hanno mancato l’appuntamento. Tutto ciò dopo la poco felice trasferta di Terni, che ha visto arrivare allo stadio “Liberati” circa 800 tifosi del cavalluccio di lunedì sera, e la pesante sconfitta con il Carpi. Il botteghino dello stadio “Adriatico” ha registrato la presenza di 504 tifosi della Salernitana, provenienti anche dalle regioni del nord. Il supporto alla squadra allenata da Colontuono non è mai mancato, in ogni momento della gara. Anche dopo il gol subito e il triplice fischio finale, i tifosi non si sono disuniti, preferendo il sostegno alla contestazione. L’apporto della tifoseria è stato, come sempre, encomiabile, spinto dalla vera passione per questi colori. Calciatori, dirigenza e proprietà dovrebbero prendere esempio proprio da questa passione per cambiare le sorti dell’attuale campionato. Sempre che ce ne sia ancora la voglia.