Qui Venezia: la presentazione della gara da parte dei lagunari
Dopo aver salutato il 2017, annata che ha visto gli arancioneroverdi riconquistare la Serie B ConTe.it dopo oltre dodici anni, il Venezia FC vuole iniziare al meglio il nuovo anno, magari tornando a raccogliere i tre punti che mancano da ormai sette turni. Un calo, fisico e mentale, che ha fatto scendere i lagunari al nono posto, dopo che il grande avvio di stagione li aveva spinti anche in vetta alla classifica.
La finestra di mercato invernale, fin qui, ha fatto registrare l’addio di Stefano Moreo, passato al Palermo. Al suo posto, i leoni hanno dato il benvenuto al forte centrocampista offensivo Marco Firenze, che già aveva messo in mostra le proprie doti nella gara giocata al Penzo a dicembre con la sua Pro Vercelli e terminata 1 a 1, con il pareggio piemontese che arrivò grazie proprio a una rete del nuovo numero 11 arancioneroverde.
Il neo acquisto sarà da subito a disposizione di mister Inzaghi che lo potrà utilizzare nel match di sabato contro la Salernitana, con i campani che distano tre punti da Domizzi e compagni e che sognano l’aggancio.
Momento decisamente complicato per la squadra di Colantuono, come dimostra la sola vittoria nelle precedenti nove giornate e il doppio 3 a 0 subito nelle ultime due uscite contro Foggia e Palermo.
Per cercare la risalita, ancora una volta l’ex mister di Atalanta e Bari si affiderà a Riccardo Bocalon, veneziano di nascita e con un passato in arancioneroverde.
Era la stagione 2013/14 e, sotto la guida di mister Dal Canto, Bocalon arrivò a segnare 16 reti nelle sue 29 presenze in Lega Pro, marcando un ulteriore gol nell’unico incontro disputato in Coppa Italia. Un giocatore, insomma, che ha lasciato ottimi ricordi in laguna e che anche da Salerno non perde occasione per parlare bene del tempo trascorso con la maglia del Venezia FC.
Già autore di 6 gol, Bocalon rappresenta insieme a Mattia Sprocati il pericolo principale dei granata, con la difesa di mister Inzaghi che dovrà stare particolarmente attenta per arginare la forza offensiva dei campani.
Quella di sabato pomeriggio, poi, sarà una partita speciale anche per un altro grande ex, Evans Soligo. Sono 166, infatti, le partite disputate dal capitano arancioneroverde con la maglia della Salernitana durante i suoi cinque anni passati in Campania. L’accoglienza, siamo sicuri, sarà delle migliori per un giocatore che ha sempre dato tutto per i colori granata.
Salernitana che aveva bagnato il debutto dei lagunari in questa Serie B ConTe.it, pareggiando 0 a 0 al Penzo. In Campania, invece, lo scontro tra queste due squadra manca addirittura dal maggio 2004, quando a imporsi furono i padroni di casa grazie alla rete di Longo e alla prodezza di Nomvethe.
Venezia FC che, di contro, ha trovato una sola vittoria nei tredici precedenti in terra campana. In quell’occasione si trattava della stagione 2000/2001, quella dell’ultima promozione in Serie A. L’1 a 0 finale portò la firma di Sotgia e permise ai leoni di allungare in classifica.
Oggi in laguna si vuole tornare a sognare. Espugnare l’Arechi e tornare a vincere in campionato dopo sette turni sarebbe il miglior modo di iniziare il nuovo anno, per mettersi alle spalle un periodo di difficoltà e riprendere il ritmo a cui gli arancioneroverdi avevano abituato. Servirà una grande prestazione, fatta di concentrazione e sacrificio. Tutte qualità che i leoni hanno dimostrato di possedere.
