Finisce qui la partita Juventus-Salernitana. I padroni di casa vanno in vantaggio nel primo tempo grazie alla reti di Dybala dopo soli 5′ e di Vlahovic al 29′. Nulla da fare per i granata. Ai microfoni di DAZN ha parlato mister Davide Nicola.
Nicola a DAZN: “Soddisfatto della partita dei ragazzi”
Mister Davide Nicola si presenta ai microfoni di DAZN nel post-match con la Juventus. Le sue dichiarazioni:
«Partiamo ancora in certi campi, come è successo anche contro l’Inter, un po’ contratti, abbiamo bisogno di subire uno schiaffo prima di toglierci qualche preoccupazione di troppo. Sono soddisfatto oggi dei ragazzi, hanno dato tutto quello che potevano dare e questo deve essere il nostro DNA. Queste partite servono anche per crescere e per aumentare la propria consapevolezza. Mi sarebbe piaciuto riuscire a fare un gol perché abbiamo creato le occasioni per poter accorciare le distanze, sarebbe stato interessante. Nel secondo tempo abbiamo tenuto meglio il campo, accettando la parità numerica in molte uscite, sono contento da questo punto di vista».
Su cosa lavorerà da qui alla fine?
«Il lavoro tecnico tattico è fondamentale per poter acquisire consapevolezza e conoscenze. La capacità di giocare partite sapendo che si incontrano squadre forti ma senza demoralizzarsi mai. Questa è una cosa che ripetiamo costantemente negli allenamenti, siamo pronti ad accettare i nostri rischi per poter comunque mettere in campo prestazioni che possono produrre gioco perché senza quello è difficile in Serie A riuscire a vincere partite. La cosa che noto è la capacità di assimilare convinzioni, comportamenti, è chiaro che dobbiamo tramutarli nel più breve tempo possibile nella vittoria».
«Adesso c’è una sosta per poter migliorare ancora di più e poi parte il rush finale. Ci sono partite a sufficienza per poter cercare di ridurre la distanza. Siamo consapevoli delle condizioni in cui siamo partiti, non si può far altro che continuare su questa strada, sempre meglio, per poter raggiungere qualcosa di importante».
Sull’utilizzo degli attaccanti
«Abbiamo attaccanti ed una serie di centrocampisti bravi, l’idea è di far coesistere quanti più giocatori di qualità possibile. Stiamo cercando di portarli tutti a regime poiché molti di loro arrivavano non da un lavoro specifico. Franck è entrato con una mentalità pazzesca, non vediamo l’ora di recuperarlo, così come tutti gli altri. Non credo che la Salernitana abbia un’altra strada se non quella di giocarsi le partite ancora con più convinzione, non aspettando sempre che siano gli avversari a fare gol».
