Il Circolo Canottieri Irno alza il vessillo delle sue vele sulla coppa D’Amico. Il trofeo di canottaggio intitolato all’armatore salernitano
Coppa D’Amico
Grande successo per il canottaggio salernitano. L’otto “con”, formato interamente da atleti del centenario Circolo, porta a casa la prestigiosa coppa che prende il nome dall’armatore salernitano scomparso nel 2015 per un malore improvviso al termine di una regata. La Coppa D’Amico è inserita nell’ambito della storica Coppa Lysistrata. I nostri atleti, alcuni dei quali reduci dalla conquista della medaglia d’oro ai campionati assoluti di categoria, uniti ad altri quattro canoisti, hanno messo in campo tutte le loro forze. Alla fine, si sono aggiudicati anche questo trofeo. Un un anno magico per il Circolo Canottieri Irno. Un successo frutto, però, della serietà e professionalità dell’intero comparto sportivo del circolo, guidato dal presidente Gianni Ricco e dal direttore Pietro De Luca, che ne ha la delega specifica.
I vincitori
A vincere la coppa D’Amico l’equipaggio formato da Gigi Galizia, Alfonso Sanseverino, Francesco Cappuccio e Paolo Frallicciardi. Con loro Gennaro Gallo, Pietro Lalia, Pergiorgio Esposito, l’esordiente Master Luca Pappalardo e il timoniere Jorge Carlo Riccardi.
Coppa Lysistrata e coppa D’Amico
La coppa Lysistrata prende il nome dal piroscafo del magnate statunitense Bennet jr. che volle regalare la coppa al Circolo del Remo e della Vela Italia di Napoli a ringraziamento della ospitalità ricevuta. Da quell’anno, il 1909, fu istituito un torneo challenge 8 jole di categoria master. La coppa d’Amico si disputa lo stesso giorno e sullo stesso campo di gara della Lysistrata. Viene fatta interamente nei laboratori Ascione di Torre del Greco e si sviluppa sui temi del mare e dei remi. I colori, blu e rosso, sono quelli del Circolo del Remo e della Vela Italia di Napoli, dove si disputa il trofeo della Coppa Lysistrata.
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