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Fine settimana all’insegna del ricordo di Guglielmo Buonagiunto

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Si è svolto, questo fine settimana, il 6° torneo di pallanuoto in memoria di Guglielmo Buonagiunto. Ad aggiudicarselo è stata la Rari Nantes Arechi.

Memorial Buonagiunto

Un weekend in ricordo di Guglielmo Buonagiunto. Il Circolo Nautico Salerno ha voluto ricordare, a sei anni dalla scomparsa, dopo l’anno di pausa forzata, il suo storico presidente. Da Sempre appassionato di pallanuoto, Guglielmo Buonagiunto ha lasciato un ricordo indelebile nella memoria di chi lo ha conosciuto e frequentato. Emozionante il momento della premiazione, con targhe ricordo per la moglie Barbara, per i figli Luca e Marco, per i vincitori del torneo, la Rari Nantes Arechi e, infine, per gli altri partecipanti.

Il regolamento

Il torneo, svoltosi presso la struttura della piscina comunale “Simone Vitale”, ha visto la partecipazione, oltre che del Circolo Nautico, anche della Rari Nantes Arechi, della Pallanuoto Salerno, del San Mauro Napoli e del WP Palermo. Non solo le squadre maggiori. Alcune delle squadre partecipanti hanno schierato anche le giovanili, Under-16 e Under-14. Il torneo è andato alla Rari Nantes Arechi che ha sconfitto il WP Palermo ed il Circolo Nautico Salerno.

Le parole di chi ha conosciuto Guglielmo Buonagiunto

La moglie Barbara: «In particolare questo torneo, il 6°, è stato più emozionate degli altri, poichè ha visto l’esordio di mio figlio Luca. Al di là del fatto che è sempre emozionante ricordare in questo modo Guglielmo. Vorrei ringraziare, per questo, il Circolo Nautico Salerno, Mario Grieco, Paolo Gierletta, Marco Storniello, Tonino Luongo, Peppone (Giuseppe Falivene), le istituzioni, insomma tutti quelli che si sono prodigati per organizzare il torneo»

Mario Grieco storico allenatore di pallanuoto: «Guglielmo è stato, per me, un fratello. Devo tutto a lui per quanto riguarda la mia carriera da allenatore, perchè ha creduto in me ed ha voluto fortemente che io allenassi il Circolo Nautico. Sono statro onorato, oltretutto abbiamo raggiunto grossissimi risultati in A1, per cui gli devo veramente tutto. Ma, a prescindere da tutto ciò, con Guglielmo eravamo sempre insieme; la sua scomparsa è stato un colpo durissimo»

Paolo Giarletta, presidente del Circolo Nautico Salerno: «La mia è una eredità difficile, visto quello che lui ha fatto per la pallanuoto salernitana. Quindi è per me un onore, ricordarlo ed essergli, in un certo senso, succeduto nel ruolo, dopo aver ricostruito il Circolo Nautico Salerno, che era scomparso. Magari avvicinandoci a quel che aveva fatto Guglielmo, con lo stesso entusiasmo, la stessa determinazione e, perchè no, un pizzico di follia che, a volte, ci vuole»

Bobò Baviera, storico ex pallanuotista ed ex dirigente del Circolo Nautico: «Guglielmo l’ho conosciuto da piccolo: lui giocava insieme ai miei fratelli. È sempre stato una persona briosa ed allegra. Un giorno, da presidente del Circolo Nautico mi disse: “Bobò, fatti valere e divertiti come allenatore e giocatore! Ebbene conquistammo la A2… poi mi disse anche di stare più calmo… ma quella è un’altra storia! Guglielmo è stato presidente ed uomo presente nel gioco, per me, più bello del mondo!»

Marco Storniello, ex giocatore ed oggi allenatore delle giovanili: «Intanto il torneo ha rappresentato una piccola parentesi per tornare alla normalità. Questo torneo serve per tenere vivo e lucido il ricordo di una persona che rappresenta un pezzo di storia della pallanuoto salernitana, portando il Circolo Nautico in A1, dove è rimasto per tre anni. Ma non solo. Puntando sui giovani, è proprio grazie all’intuizione di Guglielmo che oggi abbiamo giocatori come Vitola e Vincenzo Dolce».


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Tony Granato
Tony Granato
Anni giovanili in radio. Poi tanti anni (e tante notti) ad organizzare serate nei locali. Ora l'esperienza con SalernoSport24
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